Cos’è il WCAG 2.1?
Le WCAG sono linee guida sviluppate dal World Wide Web Consortium (W3C) per garantire che i contenuti web siano accessibili a tutti, indipendentemente dalle loro abilità fisiche o cognitive. La versione 2.1 delle WCAG è un aggiornamento delle versioni precedenti, che introduce nuove regole specificamente pensate per migliorare l’accessibilità su dispositivi mobili e per utenti con disabilità cognitive.
Le WCAG si basano su quattro principi fondamentali:
- Percepibile: Gli utenti devono essere in grado di percepire le informazioni e gli elementi dell’interfaccia.
- Operabile: Gli utenti devono poter interagire con l’interfaccia senza problemi.
- Comprensibile: I contenuti e l’interfaccia devono essere facili da capire.
- Robusto: I contenuti devono essere compatibili con tecnologie assistive e future evoluzioni del web.
I livelli delle WCAG
Le WCAG sono suddivise in tre livelli di conformità:
- Livello A: il livello minimo di accessibilità, che copre le funzionalità di base per rendere un sito accessibile.
- Livello AA: il livello intermedio, richiesto per la conformità alla maggior parte delle normative nazionali, inclusa l’Italia. Questo livello garantisce un buon grado di accessibilità senza compromettere il design o l’esperienza utente.
- Livello AAA: il livello massimo, che copre ogni possibile aspetto dell’accessibilità, ma che risulta spesso difficile da raggiungere per tutti i siti web.
WCAG 2.1 Livello AA: cosa comporta per UX/UI?
Il livello AA è quello più comunemente richiesto a livello legale e aziendale. Per un designer UX/UI, la sfida è creare interfacce esteticamente piacevoli, intuitive e allo stesso tempo conformi agli standard di accessibilità. Ecco i requisiti principali del livello AA e come influenzano il design.
1. Contrasto dei colori
- Requisito: Il contrasto tra il testo e lo sfondo deve essere di almeno 4.5:1 per il testo normale e 3:1 per il testo grande.
- Consiglio UX/UI: Quando scegli i colori per il testo e lo sfondo, usa strumenti per la verifica del contrasto (come contrast-ratio.com) per assicurarti di rispettare il rapporto richiesto. Evita combinazioni come grigio chiaro su sfondo bianco, che risultano difficili da leggere per chi ha problemi di vista.
2. Navigazione da tastiera
- Requisito: Tutti gli elementi interattivi devono essere accessibili tramite tastiera, senza bisogno di mouse o touchscreen.
- Consiglio UX/UI: Assicurati che la tabulazione (tabbing) tra gli elementi del sito sia logica e sequenziale. Ordina i campi di input e i pulsanti in modo che la navigazione risulti fluida. Ad esempio, il focus deve spostarsi correttamente da un pulsante “Aggiungi al carrello” al campo “Procedi con l’acquisto”, senza passare per altri elementi non rilevanti.
3. Testo alternativo per le immagini
- Requisito: Tutte le immagini devono avere un testo alternativo (alt text) che descriva il contenuto dell’immagine per gli utenti che utilizzano lettori di schermo.
- Consiglio UX/UI: Collabora con chi si occupa dei contenuti per assicurarti che ogni immagine del sito, soprattutto quelle rilevanti come i prodotti o le infografiche, abbia una descrizione precisa. Se una foto è puramente decorativa, il tag “alt” può essere vuoto per evitare di sovraccaricare l’utente con informazioni inutili.
4. Testi ridimensionabili
- Requisito: Gli utenti devono poter ridimensionare il testo fino al 200% senza perdita di contenuti o funzionalità.
- Consiglio UX/UI: Progetta layout che siano flessibili, usando unità di misura relative (come “em” o “rem”) per font e spaziature. Testa il sito con diversi livelli di zoom per assicurarti che i testi restino leggibili e che i contenuti non si sovrappongano o si spezzino in modo irregolare.
5. Focus visibile
- Requisito: Gli utenti devono poter vedere chiaramente dove si trova il focus durante la navigazione tramite tastiera.
- Consiglio UX/UI: Utilizza stili di focus visibili e chiari, come contorni o sfondi colorati che evidenzino l’elemento attivo. Assicurati che i designer non rimuovano i contorni predefiniti del browser per motivi estetici, ma piuttosto personalizzali per renderli più integrati nel design.
6. Errori nei moduli
- Requisito: Quando l’utente compila un modulo, gli errori devono essere indicati chiaramente e accompagnati da suggerimenti su come correggerli.
- Consiglio UX/UI: Progetta moduli che siano tolleranti agli errori, fornendo istruzioni chiare e visibili accanto ai campi. Ad esempio, se un utente dimentica di compilare un campo obbligatorio, il messaggio di errore deve essere posizionato vicino al campo e presentato in colori facilmente visibili.
7. Label per i controlli di input
- Requisito: Ogni controllo interattivo (come pulsanti e campi di input) deve avere un’etichetta descrittiva.
- Consiglio UX/UI: Assicurati che ogni campo di input, come quelli di login o checkout, abbia un’etichetta chiara e visibile. Evita di usare solo segnaposti (placeholder) all’interno dei campi di input, poiché possono scomparire una volta che l’utente inizia a digitare e causare confusione.
Conclusione
Il WCAG 2.1 Livello AA non riguarda solo la conformità legale, ma rappresenta un’opportunità per migliorare significativamente la UX di un sito web. Un design accessibile è anche un design più inclusivo, che migliora l’esperienza per tutti gli utenti, non solo per coloro con disabilità. Concentrarsi sui contrasti dei colori, sulla navigazione da tastiera e sull’uso di testi alternativi e label adeguati aiuta a garantire che il tuo sito sia facile da usare e accessibile a un pubblico più ampio.
Un buon designer UX/UI non si limita solo all’estetica, ma considera sempre l’accessibilità come parte integrante del processo di progettazione.