Tim Urban parla di come smettere di procrastinare in un Ted Talks divertente e pieno di spunti per tutti, procrastinatori e non.
Tim Urban è un autore di un blog Wait But Why molto interessante dove spiega in modo semplice come si comportano i procrastinatori. Se avete qualche minuto consiglio di vedere il video perchè è molto divertenete e fa capire come mai quando si ha un progetto sul lungo periodo si tende a pianificare bene le attività all’inizio suddividendo l’effort lungo tutto il periodo del progetto. Non essendoci però una scadenza imminente si tende a rimandare le attività quotidiane di un giorno, di due giorni, fino ad arrivare in procinto della consegna a non aver ancora cominciato e a dover far tutto in pochissimo tempo.
Solitamente quando si ha una data di consegna man mano che si avvicina la scadenza interviene il “Panic Monster” e allontana la “Scimmia” che ci spingere a perdere tempo in azioni inutili e a non a lavorare. La situazione è più difficile quando non si ha una scadenza fissata, oppure la data fissata può essere tranquillamente rimandata, come ad esempio il raggiungimento di obiettivi per fine anno.
Prendiamo ad esempio un obiettivo “semplice” come la perdita di qualche chilo. Se l’obiettivo è quello di dimagrire per indossare un vestito in un’occasione speciale si è più determinati a svolgere quotidianamente ginnastica e a fare una dieta perchè si sente l’urgenza (il “Panic Monster”). Se invece l’obiettivo è quello di perdere qualche chilo entro la fine dell’anno la sensazione di urgenza che spinge all’azione non verrà mai sentita, quindi il “Panic Monster” non si presenterà mai e la nostra scimmia continuerà a rimandare giorno dopo giorno, senza raggiungere l’obiettivo.
Questa seconda tipologia di azioni non svolte è quella di cui ci si accorge meno e che porta però con se rimpianti e frustrazione. Per aiutare i procrastinatori a portare a termine i loro obiettivi Tim ha creato un calendario con un box per ogni settimana di vita di una persona da 0 a 90 anni.
Bisogna colorare le settimane che sono già passate e vedere quante ne mancano. Se si ragiona a settimane si capisce che, anche se non ci sono scadenze fisse, il tempo passa e quindi il “Panic Monster” può arrivare in aiuto e farci smettere di buttare via il nostro tempo in attività inutile e spingerci a fare quei lavori duri che siamo soliti rimandare.