Struttura logica e gerarchica
Una buona architettura informativa è il primo passo per un sito accessibile. Organizzare i contenuti in una struttura logica e gerarchica permette agli utenti di trovare facilmente ciò che cercano. Per esempio, suddividere i contenuti in categorie coerenti e usare titoli e sottotitoli ben descrittivi rende la navigazione più intuitiva. È fondamentale che i titoli (H1, H2, H3, ecc.) siano ordinati correttamente: i lettori di schermo si basano su questa gerarchia per interpretare la struttura del contenuto.
Navigazione chiara e coerente
La navigazione deve essere semplice, chiara e coerente su tutte le pagine del sito. I menu e i link devono essere facilmente individuabili e accessibili. Per garantire una buona accessibilità, evita descrizioni generiche come “clicca qui” nei link e preferisci invece testi descrittivi che indichino chiaramente dove porta il collegamento. Questo aiuta non solo gli utenti con disabilità cognitive, ma anche chi utilizza tecnologie assistive per comprendere il contesto e l’azione.
Menu accessibili: dropdown o non dropdown?
Un aspetto importante dell’accessibilità riguarda i menu di navigazione. Molti siti utilizzano menu a tendina (dropdown), ma è importante considerare se questa soluzione sia effettivamente accessibile. Ecco alcuni punti da considerare:
Menu a tendina (dropdown): possono essere difficili da gestire per chi usa la tastiera o tecnologie assistive. Se non implementati correttamente, i menu a tendina possono risultare inaccessibili o complessi da navigare. È consigliabile limitare il numero di livelli nei menu: un massimo di due livelli è generalmente più facile da navigare rispetto a strutture molto profonde.
Navigazione principale e secondaria: Suddividere la navigazione in menu principali e secondari può semplificare l’architettura informativa. Se usi menu a tendina, assicurati che siano accessibili tramite la tastiera e che abbiano un indicatore visivo di apertura. Un buon consiglio è usare menu espandibili che restano aperti fino a che l’utente non interagisce con essi.
Evitare menu nascosti: Molti utenti, specialmente quelli con disabilità cognitive o che utilizzano screen reader, potrebbero non intuire che un menu è a tendina o che contiene ulteriori opzioni. Evitare menu nascosti o complessi facilita l’interazione.
Accesso tramite tastiera
È fondamentale che il sito sia completamente navigabile tramite tastiera, poiché molti utenti con disabilità motorie non utilizzano il mouse. Per questo, assicurati che gli elementi interattivi come link, pulsanti e menu possano essere raggiunti e attivati con la tastiera. Un aspetto importante è il “focus visibile”, cioè un indicatore chiaro che mostra su quale elemento della pagina l’utente si trova durante la navigazione da tastiera. Assicurati che sia evidente quando un elemento è attivo, per evitare confusione.
Compatibilità con le tecnologie assistive
Un sito accessibile deve essere compatibile con i lettori di schermo e altre tecnologie assistive. Questo implica:
- Testi alternativi per le immagini (alt text), che descrivano brevemente il contenuto visivo per chi non può vederlo.
- Etichette chiare per i moduli e descrizioni esplicative per i campi da compilare.
- Elementi HTML semantici che riflettano accuratamente la struttura della pagina, permettendo ai lettori di schermo di interpretarla correttamente.
Contrasto e leggibilità
Assicurati che il sito abbia un contrasto sufficiente tra testo e sfondo per renderlo leggibile anche a chi ha problemi di vista. Il testo deve essere facilmente leggibile, con una dimensione adeguata e una buona spaziatura tra le righe. Per garantire un buon contrasto, esistono diversi strumenti online che permettono di verificare se i colori utilizzati rispettano gli standard di accessibilità.
Focus sull’esperienza dell’utente
Infine, un sito accessibile offre una migliore esperienza utente per tutti, non solo per le persone con disabilità. Ottimizzare l’accessibilità significa semplificare l’interazione con il sito, migliorare la velocità di navigazione e rendere i contenuti facilmente fruibili anche in condizioni di utilizzo diverse (come in ambienti rumorosi o su schermi piccoli).
Conclusione
Investire nell’accessibilità di un sito web è una scelta strategica che non solo amplia l’audience potenziale, ma contribuisce a creare un ambiente digitale inclusivo e rispettoso. Concentrarsi su una struttura informativa chiara, menu ben organizzati e accessibili, compatibilità con tecnologie assistive e una navigazione semplice garantirà che il sito sia utilizzabile da chiunque, rendendolo veramente universale.