L’accessibilità digitale è diventata un tema centrale per tutte le aziende che operano online. Non si tratta solo di inclusione o etica, ma di obblighi normativi imminenti e di opportunità di business concrete.
Con l’entrata in vigore dell’European Accessibility Act nel 2025, tutte le aziende che offrono prodotti e servizi digitali dovranno garantire l’accessibilità di:
- siti web
- e-commerce
- app mobili
- documenti PDF
- interfacce per terminali self-service
Per molte realtà, soprattutto PMI, questo può sembrare un ostacolo costoso. In realtà, ci sono molte cose che puoi fare a costo zero, semplicemente lavorando meglio con il team che hai già.
In questo articolo ti spiego come iniziare concretamente il tuo percorso verso l’accessibilità, anche se non hai un budget dedicato. Scoprirai cosa puoi sistemare internamente, quali strumenti usare e perché partire ora è un vantaggio competitivo.
1. Analizza i contenuti già presenti sul sito
Il primo passo è fare una revisione dei contenuti attuali. Spesso, gran parte delle barriere nasce da una scrittura troppo tecnica, da pagine confuse o da elementi visivi non descritti.
Cosa puoi fare subito:
- Semplifica il linguaggio, elimina i tecnicismi inutili.
- Verifica che ogni pagina abbia un titolo chiaro e descrittivo.
- Elimina i testi scritti in maiuscolo, che risultano faticosi da leggere.
- Aggiungi descrizioni testuali alle immagini (alt text).
- Rivedi i PDF caricati sul sito: sono accessibili da screen reader?
Coinvolgi il team marketing o chi si occupa della redazione dei contenuti: possono già iniziare a migliorare i testi esistenti con piccoli accorgimenti.
Strumento utile:
- Hemingway Editor – per semplificare e rendere più leggibili i testi
2. Verifica colori e contrasto
Molti siti presentano problemi di leggibilità per via di combinazioni di colore poco accessibili: testi chiari su sfondo chiaro, pulsanti con colori troppo simili, o link invisibili all’hover.
Cosa puoi fare subito:
- Assicurati che il contrasto tra testo e sfondo sia almeno 4.5:1.
- Verifica che i pulsanti e i link siano sempre ben visibili.
- Evita di trasmettere informazioni solo con il colore (es. rosso = errore).
Anche il tuo designer interno può usare tool automatici per verificare e correggere.
Strumenti gratuiti:
- WebAIM Contrast Checker
- Color Oracle – per simulare daltonismo e altri difetti visivi
3. Testa la navigazione da tastiera
Le persone che usano tastiere o screen reader devono poter navigare il sito senza usare il mouse. Spesso, moduli, menu a tendina e slider diventano inaccessibili se non sono stati progettati correttamente.
Cosa puoi fare subito:
- Prova a navigare il sito solo con Tab, Shift+Tab, Invio.
- Riesci a raggiungere tutte le aree? Puoi inviare un form senza mouse?
Se emergono problemi, il tuo team di sviluppo può intervenire su quei componenti senza dover rifare tutto il sito.
4. Mappa gli elementi critici
Fai una lista delle aree più usate dai tuoi utenti (homepage, pagine prodotto, carrello, form di contatto). Queste sono le priorità da rendere accessibili.
Cosa puoi fare subito:
- Concentrati prima su le 5 pagine più importanti.
- Crea una semplice checklist e assegna le attività a persone già interne (marketing, design, IT).
Esempio di checklist iniziale:
- Titoli chiari e gerarchici
- Immagini con descrizione
- Link comprensibili (non “clicca qui”)
- Contrasto adeguato
- Navigazione da tastiera funzionante
5. Coinvolgi un referente interno
Anche senza assumere un Accessibility Specialist, puoi nominare una persona del team come referente per l’accessibilità. Questa figura può:
- monitorare i progressi
- aggiornarsi sulle norme
- sensibilizzare il resto del team
Inizia con la formazione interna: ci sono risorse gratuite e corsi online che puoi sfruttare.
Risorse gratuite:
6. Fai piccoli test con utenti reali
L’accessibilità non è solo tecnica. Prova a far usare il sito a persone che non lo conoscono, o a utenti con difficoltà visive o motorie (se ne conosci).
Anche una mezz’ora di osservazione può aprire gli occhi su problemi nascosti.
I vantaggi per la tua azienda
- Migliori l’esperienza utente per tutti
- Ti prepari all’European Accessibility Act
- Dimostri impegno sociale e inclusione
- Raggiungi un pubblico più ampio
- Riduci il rischio di sanzioni
Vuoi una guida pratica per fare tutto questo?
Ho scritto il libro “Design Accessibile e AI” proprio per aiutare designer, team marketing e aziende a iniziare subito con l’accessibilità, anche con poco budget.
All’interno troverai:
- esempi concreti
- checklist operative
- come usare l’AI per semplificare il lavoro
- indicazioni per siti, app, PDF e video
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Inizia oggi, migliora ogni giorno
L’accessibilità non si fa in un giorno. Ma ogni passo che fai ti porta più vicino a un sito più inclusivo, efficiente e pronto al futuro.
Anche con il team che hai oggi, puoi iniziare a costruire una cultura digitale più attenta e responsabile.